Ridurre frazione 1/24

Ridurre (semplificare) la frazione 1/24 ai minimi termini

La frazione 1/24 non può più essere ridotta (semplificata)

.


1/24 è una frazione propria.


Una frazione propria - il numeratore è minore del denominatore.


Riscrivi la frazione:

Come numero decimale:

Dividi il numeratore della frazione per il suo denominatore.

1/24 =


1 : 24 ≈


0,041666666667


0,04


In percentuale:

Moltiplica il valore della frazione per la frazione 100/100


100/100 = 100 : 100 = 100% = 1

Moltiplica un numero per la frazione 100/100,
... e il suo valore non cambierà.


0,041666666667 =


0,041666666667 × 100/100 =


4,166666666667/100 =


4,166666666667%


4,17%


La risposta finale:
:: Scritto in tre modi ::

Come frazione propria
(il numeratore è minore del denominatore):
1/24 = 1/24

Come numero decimale:
1/240,0416666666670,04

In percentuale:
1/24 = 4,166666666667%4,17%

Semplificare le frazioni - riducendole ai termini minimi, alla frazione equivalente più semplice (il più piccolo numeratore e denominatore, numeratore e denominatore primi tra loro)

Passi per semplificare una frazione, per ridurla ai minimi termini:

  • 1) Esegui la scomposizione in fattori primi (la fattorizzazione in numeri primi) sia del numeratore che del denominatore della frazione.
  • 2) Calcola il massimo comune divisore, mcd, del numeratore e denominatore della frazione.
  • 3) Dividi sia il numeratore che il denominatore della frazione per il loro massimo comune divisore, mcd.
  • La frazione così ottenuta è detta frazione ridotta o frazione semplificata ai minimi termini.
  • Una frazione ridotta ai minimi termini non può più essere ridotta ed è detta frazione irriducibile - il suo numeratore e denominatore sono primi tra loro, sono i più piccoli possibile.

Esempio: riduci la frazione 315/1.155, semplificala ai minimi termini.

  • 1) Esegui la scomposizione in fattori primi sia del numeratore che del denominatore della frazione.

  • Il numeratore della frazione è 315, la sua scomposizione in fattori primi è:
    315 = 3 × 3 × 5 × 7 = 32 × 5 × 7
  • Il denominatore della frazione è 1.155, la sua scomposizione in fattori primi è:
    1.155 = 3 × 5 × 7 × 11.
  • 2) Calcola il massimo comune divisore, mcd, del numeratore e denominatore della frazione.

  • Il massimo comun divisore, mcd (315; 1.155), si calcola moltiplicando tutti i fattori primi comuni del numeratore e del denominatore, presi per le loro potenze più basse (i loro esponenti più bassi):
  • mcd (315; 1.155) = (32 × 5 × 7; 3 × 5 × 7 × 11) = 3 × 5 × 7 = 105
  • 3) Dividi sia il numeratore che il denominatore della frazione per il loro massimo comune divisore, mcd.

  • Il numeratore e il denominatore della frazione sono divisi per il loro massimo comune divisore, mcd:
  • 315/1.155 =
    (32 × 5 × 7)/(3 × 5 × 7 × 11) =
    ((32 × 5 × 7) : (3 × 5 × 7)) / ((3 × 5 × 7 × 11) : (3 × 5 × 7)) =
    3/11
  • La frazione così ottenuta è chiamata frazione ridotta ai minimi termini.

Perché ridurre (semplificare) le frazioni ai minimi termini?

  • Quando si eseguono operazioni con le frazioni, spesso è necessario ridurle allo stesso denominatore comune, ad esempio durante l'addizione, la sottrazione o il confronto.
  • A volte sia i numeratori che i denominatori di quelle frazioni sono numeri grandi e fare calcoli con tali numeri potrebbe essere difficile.
  • Semplificando (riducendo) una frazione ai minimi termini, sia il numeratore che il denominatore di una frazione vengono ridotti a valori più piccoli, molto più facili da lavorare, riducendo così lo sforzo complessivo.

Leggi l'intero articolo ⇒ Ridurre (semplificare) le frazioni ai minimi termini: passaggi ed esempi